
I Carabinieri della Stazione di Ferentino hanno eseguito un’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Frosinone, che ha disposto l’aggravamento della misura cautelare a carico di un 25enne del posto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto all’obbligo di dimora con permanenza in casa dalle ore 21 alle 7 di ogni giorno.
Le violazioni segnalate dai Carabinieri
Il provvedimento è scaturito dalle ripetute violazioni commesse dal giovane alle prescrizioni della misura cautelare già in atto, che prevedeva la semplice presentazione alla polizia giudiziaria. Tali inosservanze sono state documentate dai militari e segnalate all’Autorità giudiziaria, che ha quindi disposto un regime più restrittivo.
Le indagini e i reati contestati
La misura cautelare era stata emessa a seguito di un’attività investigativa condotta dai Carabinieri di Ferentino, che avevano attribuito al 25enne la responsabilità di una serie di reati predatori tra Ferentino e Frosinone, commessi tra dicembre 2024 e marzo 2025. Si tratta di furti ai danni di abitazioni, esercizi pubblici e attività commerciali, con un danno stimato in circa 6.000 euro. L’uomo è inoltre accusato di una rapina avvenuta a gennaio nei pressi della stazione ferroviaria di Frosinone, quando una giovane donna fu minacciata e derubata del portafoglio contenente 140 euro.
Il controllo del territorio
I Carabinieri sottolineano che le verifiche costanti sulle persone sottoposte a misure cautelari rappresentano un presidio di sicurezza e un supporto concreto per la collettività.
La presunzione di innocenza
È doveroso precisare che il 25enne è attualmente indagato e non ancora riconosciuto colpevole. La sua posizione sarà valutata in sede processuale e soltanto con una sentenza definitiva potrà essere ritenuto responsabile dei reati contestati, in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.
Fonte: Comando provinciale Carabinieri di Frosinone
Ferentino, aggravata la misura cautelare per un 25enne accusato di furti e rapine tra Ferentino e Frosinone. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è ora sottoposto a permanenza in casa nelle ore notturne.
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