FROSINONE

Frosinone, due provvedimenti di espulsione eseguiti dalla Polizia di Stato

Due cittadini extracomunitari irregolari sono stati espulsi dalla Polizia di Stato di Frosinone. Un albanese è stato trattenuto in un C.P.R., mentre un tunisino è stato accompagnato alla frontiera di Roma-Fiumicino.

Controlli mirati contro l’immigrazione irregolare

Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dell’immigrazione clandestina, la Polizia di Stato di Frosinone ha dato esecuzione, nella mattinata di oggi, a due provvedimenti di espulsione nei confronti di cittadini extracomunitari irregolarmente presenti sul territorio nazionale.

Il primo caso riguarda un cittadino albanese fermato durante un controllo. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo era già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso nel 2023 dal Prefetto di Frosinone, al quale non aveva ottemperato. Per tale motivo, il Questore di Frosinone ha disposto il trattenimento del soggetto presso un Centro di permanenza per i rimpatri (C.P.R.) in attesa dell’esecuzione del rimpatrio.

Espulsione con accompagnamento in frontiera

Nel secondo caso, un cittadino tunisino, rimesso in libertà dalla Casa circondariale di Frosinone, è stato ritenuto persona socialmente pericolosa. Nei suoi confronti il Prefetto di Frosinone ha emesso un decreto di espulsione, eseguito dal Questore di Frosinone con un ordine di accompagnamento alla frontiera. Il provvedimento è stato convalidato dal Giudice di Pace di Frosinone, e nella mattinata odierna l’uomo è stato accompagnato presso la frontiera aerea di Roma-Fiumicino per il rimpatrio.

La Polizia di Stato continuerà le attività di controllo e prevenzione volte al contrasto dell’immigrazione clandestina e alla tutela della sicurezza del territorio provinciale.

Fonte: URP Questura di Frosinone

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