Operazione della Polizia di Stato contro la criminalità giovanile: coinvolta anche la provincia di Frosinone
Oltre 400 identificati, 13 sanzioni, un coltello e due grammi di droga sequestrati nell’operazione contro la criminalità giovanile a Frosinone.

Una vasta operazione della Polizia di Stato, svoltasi a livello nazionale e finalizzata al contrasto della criminalità giovanile, ha coinvolto anche la provincia di Frosinone. L’operazione, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha visto l’impiego di oltre 1000 poliziotti su tutto il territorio nazionale.
Forze dell’ordine in campo
A Frosinone, l’attività ha visto la partecipazione della Squadra Mobile, insieme agli agenti dell’UPGSP e del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. Fondamentale è stato il supporto dei rinforzi ministeriali, con l’intervento degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e delle unità cinofile. All’operazione hanno preso parte anche i militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Controlli nei luoghi di aggregazione
Le forze dell’ordine hanno monitorato attentamente i principali luoghi di aggregazione giovanile, sia nella parte alta che in quella bassa del capoluogo. Particolare attenzione è stata rivolta alle zone di via Marco Tullio Cicerone, via Aldo Moro, Largo Turriziani e al quartiere Scalo.
Durante l’operazione sono state identificate oltre 400 persone, tra cui 175 giovani. Sono state elevate 13 sanzioni amministrative, ed è stato sequestrato un coltello e due grammi di sostanza stupefacente.
Risultati e impatto dell’operazione
L’azione delle forze dell’ordine ha avuto un forte impatto sul controllo del territorio, dimostrando l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità giovanile e nella tutela della sicurezza pubblica.