
Prosegue l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto ai furti di rame, il cosiddetto “oro rosso”, sul territorio provinciale. Nel fine settimana appena trascorso, gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Frosinone hanno notato un furgone sospetto, parcheggiato in un piazzale nei pressi di Anagni, con evidenti segni di sovraccarico e uno pneumatico a terra.
Il controllo del veicolo ha permesso di rinvenire all’interno del vano di carico un’ingente quantità di rame: ben 4.160 chilogrammi. Il peso eccessivo avrebbe causato la foratura dello pneumatico, rendendo il mezzo inutilizzabile.
Appostamento e arresti
Assente il conducente e ogni altro occupante del furgone, gli agenti, certi che qualcuno sarebbe tornato a recuperare il prezioso carico, hanno organizzato un servizio di appostamento. L’attesa ha dato i suoi frutti: tre soggetti sono stati arrestati sul posto.
Refurtiva da 160mila euro
Le successive indagini hanno permesso di risalire all’origine del furto: il rame era stato trafugato da una ditta impegnata in lavori di manutenzione presso un importante polo industriale del settore farmaceutico della provincia. Il valore commerciale del materiale rubato è stato stimato in circa 160.000 euro.
Fonte: Questura di Frosinone