79 anni fa, a Roma, l’eccidio delle Fosse Ardeatine. 335 persone furono uccise dalle truppe tedesche con un colpo di pistola alla nuca. Il numero non fu casuale: il giorno prima, difatti, si verificò un attentato partigiano in via Rasella, zona Quirinale, nel quale morirono 33 soldati tedeschi. Per rappresaglia, i nazisti uccisero alle Cave Ardeatine 335 italiani. Tra questi, nove uomini originari della provincia di Frosinone:
- Domenico Ricci, 31 anni, di Paliano;
- Antonio Roazzi, 46 anni, di Serrone;
- Simone Simoni, 63 anni, di Patrica;
- Celestino Frasca, 32 anni, di Veroli;
- Ambrogio Pettorini, 48 anni, di Ferentino;
- Giovanni Ballina, 38 anni, di Ferentino;
- Domenico Iaforte, 50 anni, di Sora;
- Raffaele Milano, 48 anni, di Sora;
- Luigi Mastrogiacomo, 40 anni, di Ceccano.