NOTIZIE

Acuto, minacce e vessazioni contro madre e sorella: 48enne allontanato da casa dai Carabinieri

Famiglia esasperata denuncia: 48enne allontanato per minacce e violenze psicologiche

Minacce, intimidazioni e comportamenti vessatori: è il drammatico contesto familiare che ha spinto una madre e una sorella a rivolgersi disperate ai Carabinieri della Stazione di Acuto. Nella mattinata del 18 luglio, i militari, coordinati dalla Compagnia di Anagni, hanno eseguito nei confronti di un 48enne un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle due donne.

«Siamo esauste, viviamo nella paura da anni», hanno raccontato le vittime, visibilmente scosse, ai militari dell’Arma. Secondo quanto ricostruito, l’uomo – con precedenti di polizia – da tempo avrebbe imposto un clima di tensione all’interno dell’abitazione: liti continue, minacce di morte, lanci di oggetti, atti vandalici contro la casa. Episodi a cui, in alcune circostanze, avrebbero assistito anche i figli minorenni della sorella.

Un clima familiare insostenibile

La decisione delle due donne di denunciare è arrivata dopo anni di sopportazione e nella consapevolezza di non poter più garantire ai propri cari un ambiente sicuro. I Carabinieri, avviati immediatamente gli accertamenti, hanno confermato la gravità dei fatti e, vista la concreta possibilità di una reiterazione delle condotte violente, hanno eseguito senza indugi la misura cautelare.

È doveroso precisare che l’uomo, destinatario del provvedimento, è al momento solamente indiziato del reato contestato. La sua posizione sarà valutata nel corso del procedimento giudiziario e, solo in caso di sentenza definitiva di condanna, potrà essere ritenuto colpevole. Resta fermo il principio costituzionale della presunzione di innocenza.

Fonte: Comando provinciale dei Carabinieri di Frosinone

Back to top button