Alatri

Alatri – Incontro tra sindaco Fumone, Comitato e Asl per il rilancio dell’ospedale San Benedetto

Il sindaco di Fumone Matteo Campoli, il direttore generale della Asl Arturo Cavaliere e il Comitato San Benedetto hanno discusso del potenziamento dell’Ospedale di Alatri: previsti nuovi posti letto, lunga degenza e la riapertura della pediatria.

ALATRI – Si è svolto questa mattina l’incontro tra il sindaco di Fumone Matteo Campoli, il direttore generale della Asl di Frosinone Arturo Cavaliere e Anita Di Tullio del Comitato San Benedetto, convocato per affrontare le criticità e le prospettive del presidio ospedaliero di Alatri.
La riunione si è tenuta in un clima di collaborazione e confronto costruttivo, con l’obiettivo comune di individuare interventi concreti per migliorare i servizi sanitari e garantire una maggiore tutela della salute dei cittadini.

Dieci nuovi posti letto e riapertura della pediatria

Dal confronto è emersa la volontà di procedere con l’attivazione di dieci nuovi posti letto di medicina e dieci di lunga degenza, che si aggiungeranno a quelli già operativi, per rispondere ai bisogni dei pazienti cronici e fragili.

La Asl di Frosinone ha inoltre confermato la riapertura del servizio di pediatria, con ambulatori attivi nella fascia oraria 8-20, per assicurare continuità assistenziale alle famiglie del territorio.

Personale tecnico e copertura chirurgica nel fine settimana

Durante l’incontro si è discusso anche della carenza di personale tecnico, con particolare riferimento ai sei tecnici di radiologia mancanti, due dei quali indispensabili per l’attivazione della risonanza magnetica. È stata inoltre avanzata la richiesta di garantire la reperibilità di un chirurgo nei fine settimana, così da migliorare la gestione delle urgenze.
Ulteriori questioni legate al presidio ospedaliero saranno analizzate nel corso di successivi incontri.

Le parole del sindaco Matteo Campoli

«È stato un incontro positivo e propositivo – ha dichiarato il sindaco Matteo Campoli –. Abbiamo ottenuto impegni concreti per il potenziamento del San Benedetto e per la salvaguardia dei servizi essenziali. Continueremo a seguire con attenzione l’attuazione degli interventi concordati, nell’interesse della nostra comunità e del diritto alla salute di tutti i cittadini. Desidero ringraziare il Comitato San Benedetto, sempre in prima linea a tutela del nostro ospedale, e il direttore generale Cavaliere per la disponibilità e l’apertura al dialogo necessaria per rispondere alle tante esigenze del territorio».

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