Frosinone

Frosinone, due accompagnamenti nei Cpr dopo decreto di espulsione

Operazione della Polizia di Stato a Frosinone: due cittadini stranieri, ritenuti socialmente pericolosi, vengono accompagnati nei Cpr dopo decreto di espulsione.

FROSINONE – Prosegue l’attività della Polizia di Stato finalizzata al contrasto dell’immigrazione irregolare. Nella giornata del 3 dicembre, a seguito del decreto di espulsione firmato dal Prefetto di Frosinone, il Questore ha disposto l’accompagnamento e il trattenimento di due cittadini stranieri presso Centri di permanenza per il rimpatrio.

Il primo provvedimento ha riguardato un cittadino tunisino con precedenti per rapina, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato rintracciato il giorno precedente da un equipaggio delle Volanti e denunciato per ricettazione.

Le misure adottate nei confronti dei due uomini

Il secondo provvedimento è stato eseguito nei confronti di un cittadino marocchino, appena liberato dalla Casa circondariale di Frosinone dopo aver scontato una pena di due anni e sei mesi per il reato di produzione e commercio di sostanze stupefacenti.

I due uomini sono stati accompagnati dal personale della Questura rispettivamente nei Cpr di Ponte Galeria (Roma) e Palazzo San Gervasio (Potenza), dove resteranno trattenuti al fine di dare seguito alla procedura di espulsione dal territorio nazionale.

Proseguono i servizi di controllo del territorio

La Polizia di Stato conferma che le attività dedicate al contrasto dell’immigrazione clandestina proseguiranno nei prossimi giorni, con specifici servizi mirati sul territorio provinciale.

Fonte: URP Questura di Frosinone

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