Gli alunni dell’Istituto comprensivo “Alatri 1” in visita alla Compagnia Carabinieri
Gli alunni di “Alatri 1” in visita ai Carabinieri: tra sirene, storia e legalità, una giornata indimenticabile per novanta piccoli cittadini.
L’educazione alla legalità rappresenta un pilastro fondamentale per la formazione civica dei giovani. Essa mira a far comprendere l’importanza delle regole nella vita sociale, dei valori democratici e del rispetto reciproco. In quest’ottica, promuovere la cultura della legalità a scuola significa sensibilizzare gli studenti ai diritti e ai doveri del vivere civile, facendo maturare in loro una coscienza fondata sul rispetto della dignità umana.
Un incontro ravvicinato con i Carabinieri
In linea con questo obiettivo, lo scorso 20 marzo, circa novanta alunni delle classi quarte della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Alatri 1” hanno fatto visita alla Compagnia Carabinieri di Alatri. Accompagnati da otto insegnanti, i bambini sono stati accolti dai militari in caserma e hanno potuto osservare da vicino il lavoro quotidiano dell’Arma.
Particolarmente coinvolgente è stata la visita agli uffici e alla centrale operativa, dove gli studenti hanno mostrato grande curiosità per i sistemi di foto-segnalamento utilizzati in caso di arresto.
Le auto dell’Arma: la meraviglia dei più piccoli
L’entusiasmo ha raggiunto l’apice nel momento in cui i bambini hanno potuto salire sulle auto dei Carabinieri, in particolare sulla celebre Alfa Romeo Giulia, azionando sirene e lampeggianti sotto la guida dei militari. Un’esperienza che ha suscitato non solo stupore, ma anche sogni e aspirazioni: «Da grande voglio diventare Carabiniere!» hanno detto in molti.
Gadget e storia dell’Arma: un ricordo indelebile
La giornata si è conclusa con il racconto, a misura di bambino, della storia dell’Arma dei Carabinieri. In segno di ricordo, sono stati distribuiti gadget messi a disposizione dall’Arma, accolti con entusiasmo dai piccoli visitatori.
Una mattinata che ha unito divertimento e formazione, lasciando un segno positivo nei cuori dei giovani studenti.
Fonte: Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone