Ferentino

Stazione TAV Ferentino-Supino, il presidente Luca Di Stefano: «Serve concretezza e capacità di fare squadra»

Infrastrutture e mobilità: Il presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, rilancia l’importanza della nuova stazione TAV per l’intero territorio del basso Lazio

Si è svolto l’evento promosso dalla Cisl Lazio dal titolo “La rinascita del basso Lazio – Il futuro della mobilità con la stazione TAV”, a cui ha preso parte anche il presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano.

L’impegno della Provincia per un’infrastruttura strategica

Durante il suo intervento, Di Stefano ha ringraziato il segretario generale della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli, sottolineando l’importanza dell’iniziativa: «Desidero innanzitutto ringraziare Enrico Coppotelli per aver promosso e costruito con grande intelligenza istituzionale questo momento di confronto e proposta. Un’iniziativa che ha saputo unire e mobilitare il territorio con metodo e visione».

Il presidente ha poi ricordato l’impegno della Provincia: «Da anni lavoriamo, con continuità e spirito di servizio, per individuare le strategie più efficaci per dotare il cuore della Ciociaria di un sistema ferroviario moderno ed efficiente. È per questo che salutiamo con favore i progressi registrati sul progetto della stazione TAV di Ferentino–Supino, una proposta che, se ben calibrata, potrà servire non solo la provincia di Frosinone».

Un progetto condiviso e interconnesso

Di Stefano ha inoltre evidenziato l’importanza del lavoro comune: «Siamo qui oggi non per rivendicare, ma per costruire: e proprio in quest’ottica desidero esprimere la mia soddisfazione per la presenza, accanto ai promotori del progetto di Ferentino, anche di autorevoli rappresentanti del Cassinate. Stanno lavorando molto anche su un’interconnessione (Cassino Nord) che consentirebbe l’ingresso e l’uscita rapida del Frecciarossa, migliorando significativamente la mobilità veloce dell’intero Cassinate e rafforzando il collegamento con il vicino Molise».

Unità e visione per il futuro del territorio

Infine, un richiamo alla coesione: «La Provincia è presente, accompagna e sostiene ogni proposta seria e strategica per colmare il divario infrastrutturale che troppo a lungo ha penalizzato il nostro territorio. Oggi più che mai serve coesione, concretezza e capacità di fare squadra», ha concluso Di Stefano.

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