Filettino e Trevi nel Lazio, due giornate di ‘Vaccino Day’ con la Asl di Frosinone
L’Asl di Frosinone e i Comuni di Filettino e Trevi nel Lazio promuovono il ‘Vaccino Day’, due giornate di vaccinazioni antinfluenzali l’8 e 9 novembre, con accesso facilitato e vaccinazioni domiciliari per i non autosufficienti.

FILETTINO – Due giornate dedicate alla prevenzione. L’Asl di Frosinone, in collaborazione con i Comuni di Filettino e Trevi nel Lazio, promuove il ‘Vaccino Day’, appuntamento speciale dedicato alla campagna di vaccinazione antinfluenzale. Le somministrazioni si terranno venerdì 8 e sabato 9 novembre 2025, dalle ore 9:00 alle 13:00, presso gli ambulatori dei medici di base dei due centri montani.
Un’iniziativa per facilitare l’accesso alla vaccinazione
L’obiettivo è rendere più semplice e immediata la possibilità di vaccinarsi, in particolare per le categorie raccomandate: anziani, persone con patologie croniche, donne in gravidanza e operatori sanitari.
Per i cittadini non deambulanti o non autosufficienti, è prevista la possibilità di ricevere il vaccino direttamente a domicilio, previo appuntamento con il personale sanitario.
I sindaci: «La prevenzione è un gesto di responsabilità»
«La prevenzione – dichiarano i sindaci di Filettino e Trevi nel Lazio, Paolo De Meis e Silvio Grazioli – è il primo e più efficace strumento di tutela della salute individuale e collettiva. L’influenza stagionale, soprattutto se associata ad altri virus respiratori, rappresenta ancora una minaccia per le fasce più fragili. Il ‘Vaccino Day’ è un segnale di vicinanza ai cittadini e un invito alla responsabilità condivisa. Auspichiamo una partecipazione ampia: un piccolo gesto che può creare una grande barriera protettiva per la comunità».
La direttrice sanitaria Colella: «Un esempio di sinergia territoriale»
Anche la direttrice sanitaria della Asl di Frosinone, dottoressa Maria Giovanna Colella, sottolinea il valore dell’iniziativa: «Questo è un esempio virtuoso di collaborazione tra sanità pubblica e territorio. In un momento in cui la prevenzione è centrale per la tutela della salute, è fondamentale garantire un accesso semplice ai servizi vaccinali. Ringraziamo i medici di medicina generale per il loro contributo: la loro presenza capillare è una risorsa essenziale per promuovere la cultura della prevenzione».