Elon Musk è veramente fascista? Il controverso gesto del saluto romano alla Capital One Arena
Elon Musk è al centro di polemiche per un gesto controverso alla Capital One Arena, interpretato come saluto fascista, ma che lui e i suoi collaboratori negano essere di natura ideologica.
Elon Musk si è trovato al centro delle polemiche dopo aver compiuto un gesto che ricorda il saluto romano durante un evento alla Capital One Arena di Washington, poco dopo l’insediamento di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti.
Il movimento è chiaro: mano sul cuore, poi braccio teso con il palmo rivolto verso il basso. Le immagini del video hanno subito alimentato discussioni, con molti che hanno collegato il gesto al passato fascista e nazista, nonostante i collaboratori di Musk abbiano smentito qualsiasi intento ideologico.
L’intervento di Elon Musk
Musk è intervenuto sul palco per circa quattro minuti, ballando sulle note della musica e urlando un lungo «Yes» al microfono. Ha poi pronunciato la frase «Questo è il sapore della vittoria» e definito le elezioni di Trump «un punto di svolta nella storia della civiltà». Ha chiuso il suo intervento con saluti al pubblico, dicendo: «My heart goes out to you», ovvero «Il mio cuore è con voi».
Il resto del discorso è stato un’eco delle parole di Donald Trump, con particolare enfasi sull’annuncio di una missione su Marte, in cui si prevede di piantare la bandiera statunitense sul pianeta rosso.
Le analisi sul gesto
Il gesto di Musk ha immediatamente suscitato reazioni globali. Anti-Defamation League (ADL), organizzazione nata per combattere l’antisemitismo, ha commentato: «Sembra che Elon Musk abbia compiuto un gesto imbarazzante in un momento di entusiasmo, non un saluto nazista, ma comprendiamo che le persone siano tese». La posizione ufficiale di Musk è stata concisa: «Grazie ragazzi» accompagnato da un’emoji sorridente. Tuttavia, non ha affrontato direttamente le accuse.
La storica Ruth Ben-Ghiat, esperta di fascismo e docente alla New York University, ha invece definito il gesto su Blue Sky come «un saluto nazista, e anche uno molto belligerante». Questo punto di vista sta trovando eco soprattutto nei dibattiti sui social.
Il commento di Andrea Stroppa
L’analista Andrea Stroppa ha inizialmente condiviso le immagini scrivendo: «L’Impero Romano è tornato, a cominciare dal saluto romano». Successivamente ha cancellato il post e aggiunto: «Quel gesto è stato frainteso. Elon, che è autistico, stava esprimendo i suoi sentimenti dicendo ‘Voglio darti il mio cuore’, come comunicato anche al microfono».
Il contesto e le implicazioni
Questo episodio si inserisce in un quadro più ampio di polemiche. Nelle settimane precedenti, Musk ha espresso il suo sostegno al partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland (AfD), dichiarando: «Solo AfD può salvare la Germania». Ha inoltre ospitato sul suo account X un’intervista con Alice Weidel, leader del partito. AfD è spesso accusato di legami con il nazismo, e nel 2024 i suoi deputati sono stati esclusi dal Gruppo Identità e Democrazia al Parlamento Europeo.
Le reazioni su Telegram
Il gesto di Musk ha trovato apprezzamento in alcuni ambienti estremisti. Christopher Pohlhaus, leader del gruppo nazista statunitense Blood Tribe, ha commentato su Telegram: «Non importa che sia stato un errore, ora mi godrò le lacrime», riportato dalla rivista Rolling Stone.