Ferentino: 37enne arrestato per stalking all’ex compagna
L'uomo, già ammonito, è stato arrestato dai militari nei pressi dell'abitazione della vittima.

Nel pomeriggio del 30 aprile, a Ferentino, i Carabinieri della Stazione locale, con il supporto dei colleghi della Stazione di Morolo e sotto il coordinamento della Compagnia di Anagni, hanno arrestato un 37enne del posto con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.
L’uomo è stato fermato nei pressi dell’abitazione della donna, dopo che una segnalazione giunta alla caserma di Anagni aveva allertato i militari. Secondo quanto ricostruito, il 37enne, non accettando la fine della relazione sentimentale, si era presentato sotto casa della ex, bussando con insistenza al portone d’ingresso e pretendendo di entrare.
La denuncia della vittima e la ricostruzione dei fatti
Dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri, è emerso che la donna era da tempo vittima di comportamenti persecutori, messi in atto attraverso chiamate e messaggi ripetuti, che le avevano provocato un forte stato d’ansia e timore per la propria incolumità. Proprio per questo motivo, si era rivolta in precedenza alle forze dell’ordine per chiedere protezione.
L’uomo, già noto alle autorità per precedenti legati a reati contro la persona, era stato ammonito in passato. Alla luce dei nuovi fatti, è stato quindi arrestato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e, dopo le formalità di rito, trasferito presso la Casa Circondariale di Frosinone.
Convalida dell’arresto e misura cautelare
Il 2 maggio, il provvedimento è stato convalidato dai Giudici del Tribunale di Frosinone, che hanno disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
È importante sottolineare che l’uomo è, allo stato attuale, solo indiziato di delitto e che la sua posizione sarà definitivamente valutata in sede giudiziaria. Solo con una sentenza definitiva potrà essere eventualmente riconosciuto colpevole del reato contestato, nel rispetto del principio costituzionale della presunzione di innocenza.
Fonte: Comando provinciale Carabinieri di Frosinone.