Frosinone, allontanato dall’Italia cittadino rumeno dopo la scarcerazione
Allontanato dal territorio nazionale un cittadino rumeno, ritenuto socialmente pericoloso, dopo aver scontato otto anni di carcere per tentato omicidio. Divieto di rientro in Italia per cinque anni.

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FROSINONE – Dopo un’istruttoria condotta da personale della Polizia di Stato, un cittadino rumeno è stato allontanato dal territorio nazionale con apposito provvedimento amministrativo. L’uomo era stato dimesso, nella giornata del 25 dicembre scorso, dalla casa circondariale di Frosinone dopo aver scontato una pena di otto anni di reclusione per il reato di tentato omicidio.
L’attività istruttoria è stata svolta dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Frosinone, che ha valutato la posizione dello straniero alla luce dei precedenti penali e del quadro complessivo emerso al termine della detenzione.
Il provvedimento del Prefetto
Sulla base degli accertamenti effettuati, il Prefetto della Provincia di Frosinone ha ritenuto il soggetto socialmente pericoloso, disponendo nei suoi confronti un decreto di allontanamento dal territorio nazionale. Il provvedimento si inserisce nell’ambito delle misure previste dalla normativa sull’immigrazione a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’allontanamento è stato successivamente eseguito con ordine del Questore, che ha notificato formalmente il decreto all’interessato. Contestualmente è stato stabilito il divieto di rientro in Italia per la durata di cinque anni, misura finalizzata a prevenire ulteriori rischi per la collettività .
Fonte: URP Questura di Frosinone

