Ladri Hi-Tech sorpresi dalla Polizia di Stato a rubare nei veicoli in sosta presso l’Area di Servizio La Macchia
Operazione della Polizia di Stato di Frosinone: denunciati due ladri hi-tech che usavano un Jammer per rubare nelle auto parcheggiate.
Nei giorni scorsi, sull’autostrada A1, gli agenti della Polizia di Stato di Frosinone, in particolare della Sottosezione Polizia Stradale, hanno denunciato due individui responsabili di furti ai danni di autovetture parcheggiate presso l’Area di Servizio La Macchia. I malviventi utilizzavano un dispositivo elettronico Jammer per compromettere il sistema di chiusura centralizzata delle auto.
Il metodo del furto con il Jammer
Il Jammer è un dispositivo in grado di emettere onde radio ad alta frequenza, interferendo con il segnale dei telecomandi delle vetture. Questo impedisce la chiusura automatica delle auto, lasciandole di fatto aperte e accessibili ai ladri.
I due uomini si aggiravano tra le vetture in sosta, attivando il dispositivo al momento in cui i proprietari si allontanavano convinti di aver chiuso correttamente l’auto. In pochi istanti, i malviventi riuscivano a introdursi nei veicoli e a sottrarre gli oggetti lasciati incustoditi.
L’intervento della Polizia e le misure adottate
Gli agenti della Polizia Stradale di Frosinone, grazie a un’operazione mirata, sono riusciti a sorprendere i due ladri in flagranza di reato. Durante il controllo, i sospetti sono stati trovati in possesso del dispositivo Jammer e immediatamente denunciati all’autorità giudiziaria.
Nei loro confronti è stata inoltre avanzata la misura di prevenzione personale del D.AC.UR. (Daspo Urbano), emesso dal Questore di Frosinone. Questo provvedimento vieta loro l’accesso e la permanenza nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi e, in particolare, dell’area di servizio teatro dei furti.
