Cassino

Piedimonte San Germano – Sequestrata un’area di 3.200 mq per smaltimento illecito di rifiuti speciali

Tre persone denunciate a Piedimonte San Germano per gestione illecita di rifiuti speciali. I Carabinieri hanno sequestrato un’area di oltre 3.000 mq e rinvenuto circa 100 auto e bidoni di oli esausti.

PIEDIMONTE S. GERMANO – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano hanno denunciato tre persone, di età compresa tra 55 e 65 anni, per reati in materia ambientale. Secondo quanto ricostruito, i tre avrebbero gestito, senza le prescritte autorizzazioni, un’attività di smaltimento di rifiuti speciali nel territorio del comune di Villa Santa Lucia, all’interno di capannoni dismessi che in passato ospitavano una nota azienda di distribuzione di giornali.

Rinvenute cento autovetture e bidoni con oli esausti

Durante il sopralluogo, i militari hanno rinvenuto circa 100 autovetture, alcune anche di interesse storico, già cessate dalla circolazione. Nell’area sono stati trovati anche numerosi motori, componenti di veicoli e diversi bidoni contenenti oli lubrificanti esausti, tutto riconducibile a un’attività abusiva di autodemolizione.

Tra le persone denunciate figura anche un uomo già noto alle forze dell’ordine per precedenti violazioni in materia ambientale e titolare di un’attività di demolizione di autoveicoli.

Sequestro dei capannoni e indagini in corso

Sul posto è intervenuto personale dell’ARPA Lazio – Sezione di Frosinone, che ha effettuato un sopralluogo tecnico e si è riservato di comunicare gli esiti delle analisi ambientali.

I Carabinieri, ricorrendone i presupposti di legge, hanno proceduto al sequestro d’urgenza dei capannoni e dell’area circostante, pari a circa 3.200 metri quadrati. Il provvedimento è stato poi convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Cassino su richiesta della Procura.

Le indagini proseguono per risalire, tramite i numeri di telaio e i codici identificativi, alla provenienza delle autovetture e dei ricambi rinvenuti.

L’operazione rientra nell’attività di controllo e contrasto ai reati ambientali condotta dai Carabinieri, finalizzata alla tutela del territorio e della salute pubblica. Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, durante la quale gli indagati potranno far valere le proprie difese ai sensi del codice di procedura penale.

Fonte: Comando provinciale Carabinieri di Frosinone

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