Vetrina importante per il libro “Aboliamo la Juventus” di Pompeo Di Fazio. Il giovane autore di Roccasecca infatti è stato ospite di uno degli appuntamenti del Festival delle Storie, la prestigiosa rassegna culturale organizzata dal noto giornalista Vittorio Macioce nei paesi della Valle di Comino.
Pompeo Di Fazio ha partecipato all’evento di Casalvieri dal titolo “Il Tram della politica” ed ha dialogato con la giornalista Flavia Cappellini di Al Jazeera media network e con il famoso Fabio Salamida, autore del libro “L’Ultimo Tram”.
Un dibattito sul parallelo tra calcio e politica che si è svolto in maniera molto simpatica ed ha riscontrato apprezzamento da parte del pubblico. «Voglio ringraziare Vittorio Macioce e la direzione del Festival delle Storie – ha dichiarato Pompeo Di Fazio – sono stato sempre uno spettatore di questa rassegna, esserne protagonista per me è un grande onore. Mi sono divertito, grazie alla moderatrice Flavia Cappellini e mi ha fatto piacere potere essere sullo stesso palco con Fabio Salamida, giornalista arguto e persona simpaticissima».
«Ringrazio anche il pubblico che ha apprezzato il mio intervento, in particolare un signore di Acerra che è venuto apposta a Casalvieri attratto dalla proposta della giornata, così come agli juventini presenti a dimostrazione che approfondendo il testo si capisce che il titolo, Aboliamo la Juventus, è la scusa per parlare di altro: di passioni, di amore per la vita, di giustizia e di un’idea di società che funziona proprio attraverso il retto esercizio dell’arte della politica. Un qualcosa che per me ha ancora i contorni della sacralità. Un testo che ho dedicato a mia figlia Elisa e a mia moglie Laura: sono loro le mie passioni più grandi, insieme al Napoli».
